Pistoia, (sabato, 15 giugno 2024) – La città piange la scomparsa del professor Stefano Zamponi, illustre studioso e presidente onorario dell’Ente Boccaccio, venuto a mancare all’età di 75 anni.
di Davide Lettera
Il mondo della cultura è in lutto per la perdita di Stefano Zamponi, un nome di altissimo profilo nello studio della scrittura latina. Zamponi ha dedicato la sua vita alla storia del funzionamento e della trasformazione dei sistemi grafici, concentrandosi sul periodo gotico e umanistico. Ha studiato figure di rilievo come Petrarca, Boccaccio, Iacopo Angeli e Fonzio. È stato presidente del Comité International de Paléographie Latine dal 2005 al 2015 e professore emerito di Paleografia latina all’Università di Firenze.
Il sindaco Alessandro Tomasi e la giunta comunale hanno espresso profondo cordoglio per la scomparsa del professor Zamponi, definendolo un intellettuale di altissimo livello e un orgoglio per la città di Pistoia. Zamponi era noto per il suo approccio critico e il confronto con i giovani, ed era spesso presente nella Sala Manoscritti della Forteguerriana, impegnato in nuove ricerche.
Durante la sua carriera, Zamponi ha coordinato numerosi progetti di censimento di manoscritti italiani e ha ricoperto importanti cariche scientifiche internazionali in materia di paleografia latina. Come direttore dell’Archivio Capitolare di Pistoia, ha introdotto innovazioni tecnologiche per la digitalizzazione degli antichi documenti d’archivio, anticipando di molti anni le grandi campagne di digitalizzazione.
Oltre ai suoi meriti scientifici, la città di Pistoia ricorda Stefano Zamponi per la sua profonda umanità, gentilezza e naturale garbo, che lo hanno reso una persona straordinaria. Il suo impegno e la sua passione per la cultura rimarranno un esempio per tutti.
Last modified: Giugno 17, 2024