Scritto da 8:00 pm Italia, Cronaca

Uomo muore a Bolzano dopo essere stato colpito col taser dai carabinieri

Bolzano (giovedì 11 luglio 2024) – Lunedì sera, a Bolzano, un uomo è deceduto in seguito all’intervento dei carabinieri, che hanno utilizzato un taser per immobilizzarlo. L’uomo, in evidente stato di agitazione, aveva chiamato il 112 per segnalare presenze fuori dalla sua stanza.

di Davide Lettera

Quando i carabinieri e il personale sanitario sono arrivati sul posto, l’uomo è stato trovato in stato confusionale, probabilmente a causa di alcol e stupefacenti. Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo si è lanciato dalla finestra, cadendo da un’altezza di circa due metri e mezzo, e ha tentato di aggredire i carabinieri. Gli agenti hanno quindi utilizzato il taser per fermarlo. Dopo aver ricevuto la scossa elettrica, l’uomo ha accusato un malore ed è morto per arresto cardiocircolatorio.

La Procura di Bolzano ha aperto un’indagine e disposto un’autopsia per accertare le cause del decesso. Questo episodio solleva nuovamente il dibattito sull’uso del taser, un’arma descritta come “non letale” ma che ha già causato numerosi decessi. Secondo Amnesty International, queste armi sono state classificate come “strumenti di tortura” e si sono dimostrate spesso inefficaci o controproducenti.

La dinamica dei fatti è ancora confusa. Secondo le prime ricostruzioni, i carabinieri e il personale sanitario avrebbero cercato di entrare nell’appartamento dell’uomo, che avrebbe impedito loro l’accesso e si sarebbe agitato ulteriormente. In preda al panico, l’uomo si sarebbe lanciato dalla finestra e, dopo essersi ripreso dalla caduta, avrebbe tentato di aggredire gli agenti. A quel punto, è stato immobilizzato con il taser per permettere al personale sanitario di prestargli le cure necessarie, ma ha subito un arresto cardiaco e è deceduto circa un’ora dopo.

Il taser, introdotto nelle forze dell’ordine italiane nel 2022, è dotato di due dardi collegati a fili conduttori che trasmettono una scarica elettrica di 63 microcoulomb per 5 secondi. Sebbene la scarica sia sufficiente a paralizzare temporaneamente i muscoli del colpito, può anche causare bruciature e danni cardiaci. L’uso del taser è stato oggetto di numerose critiche e studi che ne hanno evidenziato la pericolosità. Ad esempio, l’Università di Cambridge ha rilevato che l’uso del taser aumenta il rischio che la polizia utilizzi la violenza e che gli agenti vengano aggrediti.

Secondo un’inchiesta di Reuters, negli Stati Uniti si sono registrati oltre mille decessi a seguito di scosse da taser tra il 2000 e il 2017. La stessa ditta produttrice riconosce un rischio di morte dello 0,25%, un tasso elevato per un’arma considerata “non letale”.

L’episodio di Bolzano conferma come l’uso del taser possa avere conseguenze fatali. Amnesty International ha recentemente rilasciato un rapporto che evidenzia la crescente repressione delle proteste e gli abusi da parte delle forze dell’ordine in Europa. Questo caso, come altri simili, solleva interrogativi sulla reale necessità e sicurezza dell’uso del taser da parte delle forze dell’ordine.

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Last modified: Luglio 18, 2024
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