Scritto da 11:37 am Pistoia

Poli opposti di aspettativa di vita, Pistoia batte la maglia nera Valdinievole

Pistoia lunedì 22 luglio 2024

L’aspettativa di vita, il trend è da anni in crescita, sebbene nel 2020 si è avuta una significativa flessione di essa, i dati odierni in studio si riferiscono all’anno appena passato, il 2023.

Di Francesca Maino

In Toscana centro l’aspettativa di vita è migliore e più alta rispetto agli altri territori, inclusa l’area pistoiese, mentre in Valdinievole la maglia nera è certa, sia gli uomini che le donne in questa zona subiscono un abbassamento dell’aspettativa di vita rispetto alle altre zone toscane.

I dati del frutto di indagini asl del 2023 di riferimento, sono stati possibili grazie all’interazione del lavoro di Ufc Epidemiologia e Ufs Cerimp e Staff Dipartimento Prevenzione: Filippo Ariani, Mario Bruschi, Francesco Cipriani, Letizia Fatto rini, Miriam Levi, Claudio Lizzeri.

A Pistoia l’aspettativa d’ vita media degli uomini è di 82 anni mentre per le donne lievemente migliore di 86 anni con quindi una media di circa 84 anni complessiva, a Valdinievole invece si fermano gli uomini a 81 anni e le donne a 85 anni.

In entrambi i casi il trend si dimostra in aumento, anche se ricordiamo che nell’anno del covid il trend ha subito una flessione piuttosto importante, migliorata a seguito della vaccinazione anticovid.

Nel 2021 infatti sono stati colti segnali positivi di miglioramento anche se in ritardo a Pistoia e Prato, nella prima in specifico troviamo circa 2000 decessi ogni 900 nuovi nati, in Valdinievole invece le nascite sono state 693 contro i 1474 decessi.

L’incremento dell’aspettativa di vita consta anche del cosiddetto quoziente migratorio ossia la somma del saldo migratorio interno ossia i trasferimenti da e per comuni italiani, e esterno, ossi i trasferimenti da e per l’estero.

Questo quoziente registra a Pistoia quasi 16mila stranieri residenti mentre 14mila a Valdinievole.

Le comunità maggiormente rappresentate sono al primo posto i cinesi, al secondo gli albanesi, poi i rumeni, marocchini e peruviani, la prima è più rappresentata nell’area metropolitana, nei comuni e zone con maggiori attività industriali come la zona Fiorentina, Fiorentina Nord Ovest, Pratese ed Empolese.

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Last modified: Luglio 22, 2024
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