Pistoia (martedì 3 settembre 2024) – Una vasta operazione antidroga ha portato all’emissione di 16 misure cautelari, di cui sei con custodia in carcere, nella provincia di Pistoia. La squadra mobile pistoiese, in collaborazione con le forze di polizia di altre province, ha dato esecuzione all’ordinanza nelle prime ore del mattino, coinvolgendo 80 agenti e diverse unità operative. Il blitz ha interessato, oltre a Pistoia, anche le province di Pisa, Prato e Perugia, con l’obiettivo di smantellare una rete di traffico di stupefacenti che operava su più fronti regionali. Le accuse riguardano principalmente il traffico e la detenzione di cocaina, con gli indagati, di nazionalità italiana e albanese, che avrebbero partecipato a vario titolo nell’attività illecita. Durante l’operazione sono stati sequestrati beni e denaro per un valore complessivo superiore ai 2 milioni di euro.
di Davide Lettera
L’indagine, denominata Longbridge, è stata condotta tra luglio 2023 e gennaio 2024. Grazie a tecniche investigative tradizionali, intercettazioni e analisi di filmati di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a ricostruire la struttura e il funzionamento della rete di spaccio. Gli arresti sono avvenuti principalmente a Pistoia, ma le operazioni hanno toccato anche le province di Pisa, Prato, Livorno e Perugia. Già durante le fasi preliminari dell’inchiesta, erano stati eseguiti tre arresti in flagranza di reato e due denunce per detenzione di droga a fini di spaccio. In totale, sono stati sequestrati oltre 1.200 grammi di cocaina, una quantità minore di hashish, e un’arma modificata con potenzialità da guerra.
Tra i dettagli più rilevanti dell’indagine, emerge il ritrovamento di un’arma clandestina, scoperta durante una perquisizione nell’ottobre 2023. L’arma, una pistola modificata, era nascosta all’interno di un mobile in casa di un giovane italiano, poi arrestato per la detenzione dell’arma e denunciato per ricettazione. Un altro arresto significativo ha riguardato un cittadino albanese di 40 anni, ricercato a livello internazionale e catturato per la sua presunta partecipazione a cessioni di droga di grande entità avvenute in Svizzera nel 2021. I detenuti sono stati trasferiti al carcere della Dogaia a Prato.
Last modified: Settembre 3, 2024