Elezioni Ordine degli infermieri di Firenze-Pistoia: la lista Costruire Insieme punta sul gioco di squadra

Firenze (sabato 14 settembre 2024) – Si avvicinano le elezioni per il rinnovo degli organi direttivi dell’Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale di Firenze e Pistoia per il quadriennio 2025-2028. In vista delle votazioni, previste dal 20 al 22 settembre, la lista “Costruire Insieme”, guidata dall’attuale presidente David Nucci, ha presentato la propria candidatura, sottolineando l’importanza di fare gioco di squadra per valorizzare e tutelare la professione degli infermieri e degli infermieri pediatrici.

di Davide Lettera

David Nucci, infermiere pistoiese, dopo aver diretto l’Ordine negli ultimi due anni e mezzo, si ripresenta con un programma che mira a portare avanti le priorità della professione, sottolineando la necessità di far sentire la voce della categoria. Nucci ha dichiarato che la sfida principale riguarda il previsto calo nel numero di infermieri in Italia nei prossimi anni. La lista “Costruire Insieme” si propone di affrontare questa sfida attraverso un approccio collaborativo, lavorando con colleghi, iscritti, istituzioni e rappresentanze sindacali.

La lista è composta da 32 candidati che concorrono per il Consiglio Direttivo, la Commissione Albo Infermieri e la Commissione Albo Infermieri Pediatrici. Tra i candidati per il Consiglio Direttivo figurano professionisti di spicco come Filippo Arfaioli, specialista in maxi emergenze, e Barbara Caposciutti, esperta in simulazione pediatrica presso l’ospedale Meyer. Per quanto riguarda la Commissione Albo Infermieri, candidati come Andrea Bianchi e Cristiana Casentini porteranno la loro esperienza in area medica e sviluppo del sistema qualità. Nella Commissione Albo Infermieri Pediatrici, spiccano invece i nomi di Genoveva Alexa e Simona Vergna, entrambe con importanti ruoli presso la direzione infermieristica dell’ospedale Meyer.

Le elezioni rappresentano un momento cruciale per gli infermieri di Firenze e Pistoia, poiché definiranno la direzione futura dell’Ordine in un contesto di grandi sfide per la sanità italiana.