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Maria Lai e la sua “Geografia” in mostra a Palazzo de’ Rossi di Pistoia

Pistoia (giovedì 26 settembre 2024) – La Fondazione Pistoia Musei propone un nuovo appuntamento dedicato all’arte contemporanea femminile con l’esposizione di un’opera di Maria Lai. Fino al 23 febbraio 2025, presso Palazzo de’ Rossi, sarà possibile ammirare Senza titolo (Geografia), un capolavoro realizzato tra il 1982 e il 1988, in prestito da Intesa Sanpaolo. L’iniziativa rientra nel progetto “In Vista”, che si svolge nell’ambito del percorso espositivo “Collezioni del Novecento”, con l’intento di approfondire il lavoro di artisti significativi del XX e XXI secolo.

di Davide Lettera

L’opera presentata a Pistoia è parte della serie che l’artista sarda Maria Lai ha dedicato al tema della geografia, utilizzando una tecnica singolare che prevede il filo cucito su stoffa e velluto. Questo lavoro, realizzato negli anni Ottanta, esplora il concetto di tessitura come strumento simbolico di relazione sociale. Il filo, elemento centrale nelle sue opere, diventa un potente mezzo per riflettere sull’identità femminile, in particolare su quella delle donne della Sardegna, terra d’origine dell’artista. Il valore simbolico del suo lavoro ha attirato l’attenzione critica a livello internazionale, facendola diventare una delle figure più rappresentative dell’arte italiana contemporanea.

Nata nel 1919 a Ulassai, Maria Lai si formò artisticamente a Venezia sotto la guida dello scultore Arturo Martini. Dopo essersi trasferita a Roma nel 1954, ha esposto la sua prima personale presso la Galleria L’Obelisco nel 1957. Negli anni Sessanta, si avvicinò alla riscoperta delle storie e delle leggende della sua terra, unendo l’arte alla tradizione sarda. Gli anni Settanta segnarono un cambiamento significativo nella sua produzione con l’introduzione dei Telai, opere astratte composte da fili annodati e intrecciati. A partire dagli anni Ottanta, Lai si dedicò alla creazione delle Tele cucite, dei Libri cuciti e delle Geografie, cementando il suo status di artista di rilievo internazionale.

L’esposizione è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 20 fino al 31 ottobre e dalle 10 alle 18 dal 1° dicembre.

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Last modified: Settembre 26, 2024
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