Pistoia (mercoledì, 12 marzo 2025) – Portata in caserma un’intera famiglia residente a Pistoia a seguito dell’aggressione avvenuta venerdì 7 marzo all’Esselunga Portanova nei confronti dell’addetto alla sicurezza e al direttore del supermercato dopo dopo aver scoperto che il padre aveva rubato prodotti per un valore di 158 euro. Prima le figlie, poi il genero e il consuocero in attesa all’esterno del supermercato, hanno contribuito all’aggressione dell’addetto alla sicurezza e del direttore. All’arrivo dei carabinieri, anche loro sono stati colpiti con calci e pugni nel tentativo di fuggire.
di Agnese Mori
Bec Shani, operaio di origini albanesi, lo scorso venerdì sera si è recato all’Esselunga Portanova con la famiglia per fare spesa, ma il suo evidente stato d’ebrezza lo ha reso soggetto ai controlli da parte della sicurezza e del direttore, scoprendo così il furto di 158 euro di prodotti nel carrello.
È così che ha inizio l’aggressione, accompagnata da minacce di morte al direttore da parte dell’uomo e gli altri membri della famiglia.
Non sono stati risparmiati nemmeno i due carabinieri giunti sul posto che, a seguito di spinte e colpi, non sono riusciti a trattenere gli aggressori.
Bec Shani è stato fermato poco dopo da un altro carabiniere, per essere poi portato in caserma con l’intera famiglia per l’intero fine settimana. L’intera famiglia è stata denunciata per tentato furto aggravato, violenza a pubblico ufficiale e favoreggiamento e Shani si trova oggi ai domiciliari.
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