Pistoia (sabato 30 marzo) – A seguito di un’ispezione che ha evidenziato carenze igienico-sanitarie significative, il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, ha emesso un’ordinanza d’urgenza per la chiusura di uno studio odontoiatrico nella città. L’intervento dell’amministrazione comunale si è reso necessario per proteggere la salute pubblica, intervenendo prontamente di fronte alle gravi mancanze riscontrate in termini di igiene e sicurezza.
di Davide Lettera
Il controllo, effettuato lunedì dalla squadra dei vigili del fuoco del comando di Pistoia e da personale dell’Asl Toscana Centro, ha portato alla luce non solo problemi legati alla sicurezza antincendio ma anche profonde inadeguatezze igieniche che interessano sia gli ambienti che le attrezzature dello studio. Queste criticità hanno immediatamente sollecitato l’adozione di misure correttive specifiche, insieme alla segnalazione delle irregolarità alle autorità locali.
L’analisi dettagliata e le evidenze raccolte durante l’ispezione hanno indotto l’Asl a richiedere con urgenza al Comune di Pistoia di procedere con la chiusura dello studio per tutelare la salute dei cittadini. Data la gravità della situazione e la necessità di agire con rapidità, il sindaco Tomasi ha optato per un’azione immediata, bypassando le usuali procedure comunicative per l’avvio del procedimento amministrativo, vista l’indifferibile necessità di intervenire.
L’ordinanza del sindaco, consegnata dalla polizia municipale, rimarrà in vigore fino all’emanazione di una nuova disposizione da parte del dirigente comunale competente. Questo provvedimento si inserisce nelle prerogative del sindaco di adottare decisioni urgenti in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica, evidenziando l’impegno delle autorità locali nella salvaguardia del benessere collettivo.
Last modified: Marzo 30, 2024