Scritto da 6:08 am Cronaca

Infiltrazioni mafiose smascherate nei lavori del Tav Torino-Lione: arresti effettuati

(Domenica 7 aprile 2024) – Nove arresti sono stati eseguiti a seguito di un’operazione condotta dal Ros dei carabinieri di Torino, insieme alle forze di Venaria Reale e Leinì, per crimini legati all’associazione mafiosa, riciclaggio, estorsione, ricettazione, e detenzione illegale di armi. L’indagine si è concentrata su un’articolazione della ‘ndrangheta operante tra Brandizzo, Torino e la sua provincia, legata alle famiglie Nirta e Pelle di San Luca, e ha rivelato profonde infiltrazioni nel tessuto economico e legale, in particolare negli appalti dell’A32 Torino-Bardonecchia e nel progetto Tav Torino-Lione.

di Davide Lettera

Tra gli arrestati figura Roberto Fantini, figura di spicco nel settore autostradale e precedente amministratore delegato della Sitalfa, posto ai domiciliari. L’inchiesta ha altresì messo sotto indagine personalità importanti della politica locale piemontese.

L’investigazione, durata dal 2014 al 2021 e guidata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Torino, ha svelato l’ampio raggio di influenza delle organizzazioni mafiose sul territorio piemontese. In particolare, è stata esaminata la famiglia Pasqua, che avrebbe esercitato controllo su imprese edilizie e di trasporti coinvolte nei lavori per il Tav Torino-Lione, utilizzando metodi intimidatori tipici della mafia per eliminare la concorrenza e offrire protezione.

Fantini, in qualità di ex AD della Sitalfa, è accusato di aver favorito un’azienda legata alla mafia calabrese, confermando l’interesse mafioso nei grandi lavori infrastrutturali piemontesi. Altri nomi rilevanti coinvolti sono Salvatore Sergi, direttore operativo dell’A32, e Salvatore Gallo, legato storicamente al PSI e successivamente al PD, con accuse che spaziano dal peculato all’estorsione.

Questa operazione segna un importante passo avanti nella lotta contro le infiltrazioni mafiose nei progetti infrastrutturali critici, come il Tav Torino-Lione, e riafferma l’impegno delle forze dell’ordine e della giustizia nel preservare la legalità e la trasparenza nel settore degli appalti pubblici.

Condividi la notizia:
Last modified: Aprile 7, 2024
Close