Pistoia (martedì 17 aprile 2024) – Nel quadro dell’Operazione Endgame, la Polizia di Stato e il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Pistoia hanno messo in atto una serie di interventi significativi. Su indicazione del G.I.P. del Tribunale di Pistoia e su richiesta della Procura della Repubblica, sono state eseguite nove ordinanze di custodia cautelare in carcere e tre arresti domiciliari.
di Davide Lettera
Gli indagati, cittadini italiani e cinesi, sono accusati di numerosi reati tra cui estorsione continuata in concorso, associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di attività di raccolta di giochi e scommesse, falso in atto pubblico, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Durante l’operazione, sono stati sequestrati beni per un valore di circa 1.184.000 euro, inclusi immobili, somme di denaro, tre sale giochi e scommesse, cinque società, e una autovettura. In aggiunta, sono state condotte perquisizioni locali, domiciliari e personali, con il supporto operativo del Nucleo centrale della Polizia dei giochi e delle scommesse, del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine e del Gruppo Mezzi Tecnici del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (SCICO) di Roma.
Queste misure cautelari sono il risultato di un’intensa attività investigativa durata oltre un anno, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Pistoia e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria di Pistoia – Aliquota Guardia di Finanza, che ha evidenziato l’esistenza di un esteso fenomeno estorsivo e un sistema di scommesse illegali e clandestine.
Last modified: Aprile 17, 2024
