Pisa , Via Oberdan a Pisa si prepara un impasto superveloce la cecina , capace anche di soddisfare i palati anche più esigenti e delicati.
Di Maino Francesca
A realizzarlo è Caterina Rizzo , conosciuta in paese come Elena
«È stata mia mamma Teresa a sperimentarlo per prima – racconta – ed è stato subito un successo». Il procedimento è semplice: la farina di ceci viene sciolta nell’acqua, il composto viene fatto riposare pochissimi minuti, quindi schiumato una sola volta e poi via in forno con olio e sale.
Rizzo spiega che la ricetta è nata in maniera casalinga poichè la loro cucina è stata piccola così lei e sua mamma hanno imparato a ottimizzare gli spazi.
La figlia d’arte ha continuato a portare avanti la ricetta di famiglia , oltre alla pizzeria gestisce anche un secondo locale , Le Mura da nonna Teta , ai Bagni di Nerone.
“il mestiere l’ho appeso in famiglia , mia mamma ha iniziato in questo locale dove ora lavoro da alcuni anni avendone rilevato la vecchia proprietà.
La cecina viene servita al cartoccio , con una spolverata di pepe oppure in modalità focaccia o frittella o in piatto chiamato “schiocchiarella” nel locale vicino.
Le pizze invece vengono cucinate grazie alla miscelazioni di ingredienti tritati finemente dalla nduja con patate e poi ancora cipolla e bufalina con friarielli e infine la pinsa doc.
Last modified: Aprile 19, 2024
