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450 anni dalla morte di Cosimo I, un viaggio nella Toscana del granduca

1 aprile 1574 – 21 aprile 2024: nel giorno esatto in cui ricorrono i 450 anni dalla morte di Cosimo I dei Medici, è stata inaugurata con il presidente della Regione Toscana, la mostra in Palazzo Strozzi Sacrati.

Di Maino Francesca

Samuele Lastrucci , il direttore del Museo De Medici curerà l’esposizione che rimarrà aperta sino al 16 maggio , rappresentando il clou dell’esposizione per celebrare il primo granduca della Toscana.

Il visitatore verrà accolto da abiti che scandiscono l’ascendenza genealogica di Cosimo , dalle opere sartoriali , si viene poi immersi nell’atmosfera delle fortezze cosiminiane grazie a delle foto appositamente realizzate da Massimo Sestini , per concludere vi sono dei preziosi pezzi originali.

Omaggio non formale ma sostanziale per ricordare i 450 anni dalla sua morte , da grande sovrano di ampiezza europea , Cosimo riuscì a consolidare autonomia, integrità territoriale e sicurezza di uno Stato che prima non esisteva. Il Granducato nato dalla sua opera riunì le due antiche Repubbliche rivali, Firenze e Siena.

“Il più grande statista di Casa Medici, qui presentato nella sua veste più istituzionale di autore della Toscana moderna in occasione dei 450 anni dalla sua morte – spiega il curatore della mostra Samuele Lastrucci, direttore del Museo di storia medicea ospitato nella Rotonda Brunelleschi-. Le sezioni di questa esposizione intendono mettere in luce la dimensione più propriamente politica del personaggio, dalla costruzione del mito, operata da intellettuali del calibro di Giorgio Vasari e Egnazio Danti, al momento cruciale dell’incoronazione a granduca”.

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Last modified: Aprile 22, 2024
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