Pistoia (mercoledì 24 aprile 2024) – Nonostante un bilancio negativo di 816 imprese tra le province di Prato e Pistoia al termine del 2023, la situazione economica locale mostra segnali di vitalità. Con 56.265 imprese attive, divise tra 27.108 a Pistoia e 29.157 a Prato, la regione mantiene un tessuto produttivo dinamico.
di Davide Lettera
Oltre alle imprese attive, ci sono 8.223 aziende registrate al Registro della Camera di commercio di Pistoia-Prato che sono inattive o in fase di liquidazione. Questo decremento dell’0,3% è comunque inferiore rispetto alle medie regionale e nazionale, anche se rappresenta il secondo calo consecutivo.
La Camera di commercio attribuisce questa riduzione principalmente a un’operazione straordinaria di verifica e aggiornamento del Registro delle Imprese. Anche tenendo conto di tali aggiornamenti, il tasso di cessazione delle imprese rimane elevato rispetto ad altre province.
Dalila Mazzi, presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato, ha sottolineato la resilienza e la determinazione del tessuto imprenditoriale locale. “Siamo consapevoli delle sfide, ma restiamo impegnati nel supporto alle imprese, specialmente quelle colpite dall’alluvione di novembre scorso,” ha commentato Mazzi. Per il 2024, sono previsti nuovi bandi di contributo per sostenere le imprese del territorio.
Le due province mostrano andamenti diversi: Prato ha registrato un incremento imprenditoriale del +0,5%, mentre Pistoia ha visto una contrazione del -1,0%. A Prato, il manifatturiero ha tenuto nonostante variazioni nei diversi settori, mentre a Pistoia, diversi settori manifatturieri hanno riscontrato difficoltà.
Il settore dei servizi, in particolare quelli destinati alle imprese e i servizi rivolti alla persona, ha mostrato una crescita positiva in entrambe le province. Anche il turismo, l’alloggio e la ristorazione hanno registrato una crescita, specialmente nelle strutture ricettive.
Nonostante il saldo negativo tra imprese iscritte e cessate in entrambe le province, il tasso di natalità imprenditoriale rimane alto a Prato, posizionandola al secondo posto tra le province italiane per dinamismo imprenditoriale. Pistoia, pur con un saldo negativo, mostra segni di una resilienza simile, grazie a un aumento nei servizi avanzati e di supporto alle imprese.
Last modified: Aprile 24, 2024