A fine Aprile la casa farmaceutica ammette l’effetto collaterale.
di Maino Francesca
L’azienda anglosvedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta l’effetto grave raro del suo vaccino anticovid che può causare trombosi gravi.
Dall’ammissione si avvia il ritiro globale del suo vaccino contro il Covid-19.
L’azienda farmaceutica quindi avvia alla rimozione delle autorizzazioni per l’immissione in commercio del Vaxzevria in Europa.
La giustifica di un’azione così importante l’azienda la ritrova in una “eccedenza di vaccini disponibili”.
Astrazeneca ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un processo legale a Londra che il suo vaccino antiCovid può causare trombosi come raro effetto collaterale.
L’ammissione è molto importante poichè potrebbe avviare la strada ai risarcimenti multimilionari a chi ha avuto questo come effetto collaterale , secondo i media britannici.
Una marcia indietro quindi non da poco , anche L’agenzia europea per i medicinali ha emesso un avviso secondo cui il vaccino non è più autorizzato all’uso , poichè dicono che ora ci sono una varietà di vaccini.
il vaccino sia risultato complessivamente sicuro ed efficace, comportava il rischio di un effetto collaterale raro ma grave, noto come trombosi con trombocitopenia o TTS. La rara sindrome si è verificata in circa due o tre persone su 100mila vaccinate con il vaccino Vaxzevria.
Last modified: Maggio 8, 2024
