Scritto da 7:59 am Pistoia, Sport

Provaci ancora, Pistoia: serve la gara perfetta. obiettivo far vacillare le sicurezze di Brescia

Pistoia (martedì 14 maggio 2024) – Stasera (20.45) si torna sul parquet del PalaLeonessa per gara-due: sarà cruciale un approccio diverso e ‘tenere botta’.

di Davide Lettera

Gara-uno ha fornito molte indicazioni su come sarà questa serie e su cosa Pistoia dovrà fare per prevalere. La prima, come ha detto Nicola Brienza, è che Brescia, insieme a Milano, Bologna e Venezia, è una squadra fortissima, di grande talento, lunga e fisicamente imponente. Aspetti noti, già sperimentati in campionato, come la caratteristica di Brescia di partire subito forte. Questo avrebbe dovuto mettere in allerta i biancorossi, che invece non ne hanno fatto tesoro. Dopo appena cinque minuti dall’inizio del match, Pistoia era già sotto di 10 punti, soffrendo l’intensità e la fisicità degli avversari. Nel secondo quarto, il distacco è aumentato oltre i venti punti, con Brescia padrona assoluta del match. Pistoia è stata costretta a giocare di rincorsa, riuscendo a impattare la partita nell’ultimo quarto, ma senza trovare lo spunto vincente. La seconda indicazione è che per battere Brescia, l’Estra deve essere praticamente perfetta, rimanendo sempre in linea di galleggiamento per giocarsela fino in fondo con maggiori energie da spendere.

A questo va aggiunto che tutti, ma proprio tutti, devono dare qualcosa di più in termini di punti, difesa e intensità. Chi è deputato a fare la differenza deve farlo giocando però insieme alla squadra. Moore e Willis, per esempio, non possono andare ad intermittenza ma devono essere sempre allacciati al match, giocando di squadra. Stesso discorso per Ogbeide, che deve stare concentrato per quaranta minuti perché contro uno come Bilan il margine di errore è zero. I tre nomi citati non sono casuali perché sono proprio loro che sono mancati, almeno a tratti. Questa sera si replica sempre a Brescia per gara-due (ore 20.45) e i biancorossi hanno un’altra possibilità di strappare una vittoria esterna. Partendo dall’ottimo secondo tempo disputato, eliminando gli errori della prima parte e suonando tutti all’unisono. In poche parole, Pistoia deve fare la Pistoia, sperando che dall’altra parte le certezze bresciane vacillino, come successo durante la gagliarda rimonta di domenica sera.

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Last modified: Maggio 14, 2024
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