Pistoia (sabato 18 maggio 2024) – Un blitz su scala nazionale della Polizia ha colpito 33 province italiane, tra cui Lucca e Pistoia, con controlli rigorosi sulla gestione illecita dei rifiuti. L’operazione, coordinata dal Servizio centrale operativo con il supporto delle Agenzie regionali per la protezione ambientale, ha portato al controllo di oltre 168 aree sospettate di stoccaggio illegale, di cui 40 sono state poste sotto sequestro.
di Davide Lettera
Complessivamente, sono state identificate più di 1.700 persone, con 103 denunce per reati connessi alla gestione illecita dei rifiuti, 2 arresti e 85 violazioni amministrative per un importo superiore a 200mila euro.
In Versilia, è stata sequestrata una discarica abusiva di rifiuti, anche pericolosi, su un’area di 200 metri quadri appartenente a un’abitazione privata di un sessantenne. L’uomo, insieme a un cinquantenne di nazionalità straniera, presumibilmente svuotava cantine per poi scaricare il materiale nella sua proprietà. Sempre in provincia di Lucca, è stato denunciato un cittadino sorpreso a trasportare rifiuti speciali pericolosi senza le previste iscrizioni all’albo dei gestori ambientali.
Nel Pistoiese, sono stati controllati 18 automezzi e 23 persone. Una di queste è stata sanzionata con 3mila euro di multa per violazione degli obblighi di tenuta dei registri e dei formulari, ai sensi del Testo unico ambientale.
Oltre alle province toscane, i controlli si sono svolti anche in quelle di Ascoli Piceno, Asti, Avellino, Bari, Benevento, Biella, Caltanissetta, Caserta, Crotone, Foggia, Frosinone, Genova, Isernia, L’Aquila, Latina, Monza Brianza, Napoli, Nuoro, Pordenone, Roma, Ragusa, Reggio Calabria, Rovigo, Salerno, Siracusa, Taranto, Torino, Trapani, Venezia, Verbania e Vibo Valentia.
Last modified: Maggio 18, 2024