Pistoia (martedì 28 maggio 2024) – L’addio di Nicola Brienza ha scosso i tifosi del Pistoia Basket, arrivando come un fulmine a ciel sereno. La nuova società ha deciso fermamente di inaugurare un nuovo ciclo sulla panchina che Brienza ha occupato per tre stagioni, regalando soddisfazioni e trionfi memorabili. La commozione sotto la Curva Pistoia rimarrà un ricordo indelebile della sua esperienza. Ora, la nuova dirigenza, guidata da Ron Rowan, deve trovare un sostituto per la prossima stagione, con la possibilità di un coach straniero, in particolare statunitense.
di Davide Lettera
Quale futuro per Brienza? L’opzione Scafati sembra ormai sfumata. Nonostante l’offerta biennale, Brienza non ha ancora preso una decisione, spingendo il club campano verso Marcelo Nicola, l’allenatore argentino naturalizzato spagnolo. L’ex tecnico di Trento appare quindi sempre più distante dal Pistoia Basket, segnando un addio ormai definitivo.
Sul fronte biancorosso, si profila l’arrivo di un allenatore dagli Stati Uniti. La nuova proprietà sembra voler puntare su un coach d’oltreoceano, seguendo l’esempio di Varese con Matt Brase e Tom Bialaszewski. Se questa ipotesi si concretizzasse, sarebbe una svolta epocale per Pistoia Basket, che non vede un coach straniero dalla guida del serbo Duško Vujošević tra il 1995 e il 1997. Con Vujošević, Pistoia partecipò per la prima e unica volta a una competizione europea, la Coppa Korac del 1996-97, obiettivo che la nuova proprietà ha dichiarato di voler perseguire.
Passando dalla panchina alla scrivania, si segnala la possibile permanenza di Marco Sambugaro. Dopo tre anni di collaborazione con Brienza, la coppia vincente si separerà, ma Sambugaro potrebbe rimanere come direttore sportivo, anche se il suo ruolo potrebbe subire modifiche. Pistoia è un cantiere aperto, e le novità introdotte da Ron Rowan e il suo team saranno numerose. Entro metà giugno, come dichiarato dallo stesso Sambugaro, ci saranno sicuramente ulteriori sviluppi.
Last modified: Maggio 28, 2024