Pistoia (martedì, 4 giugno 2024) – La recente perizia di uno specialista ha portato a sviluppi decisivi nel caso di un quarantenne toscano che ha subito gravi danni a seguito di una serie di interventi chirurgici per l’ingrandimento del pene. La perizia ha determinato con certezza l’uso di silicone, convincendo la giustizia civile a revocare la sospensione del pagamento dei danni in attesa del giudizio di appello. Il chirurgo responsabile è stato rinviato a giudizio con l’accusa di lesioni dolose.
di Davide Lettera
Il caso, di cui abbiamo già parlato lo scorso 5 aprile, ha visto lo stesso chirurgo e una delle strutture coinvolte obbligati a risarcire immediatamente la vittima, assistita dall’avvocato Niccolò Giusti del Foro di Pistoia. Un’altra struttura sanitaria ha già provveduto al risarcimento. L’importo totale del risarcimento ammonta a 110mila euro.
Il paziente aveva inizialmente concordato un intervento di ingrandimento del pene con una spesa di circa cinquemila euro. Tuttavia, un mese dopo l’operazione, ha iniziato a soffrire di fastidi all’organo riproduttivo, portando a ulteriori interventi, incluso un lipolifting e delle infiltrazioni di silicone, pratica vietata dal 1993. Le condizioni del paziente sono peggiorate, portando a un’operazione per la rimozione del silicone in una struttura pubblica, che però non aveva i reagenti per certificare l’uso del silicone.
L’attività di indagine, condotta dalla procura di Pistoia, ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio del chirurgo. La magistratura ha commissionato una valutazione ad uno specialista fiorentino che ha confermato l’uso di silicone tramite reagenti. Questa perizia è stata acquisita tramite incidente probatorio e ha permesso al legale della vittima di promuovere con successo un’azione revocatoria contro la sospensione del pagamento del danno stabilito nel primo grado del civile.
Il caso mette in luce le gravi conseguenze di pratiche chirurgiche non conformi, sottolineando l’importanza della sicurezza e della regolamentazione nel settore medico.
Last modified: Giugno 4, 2024