Aggredito da una malattia pochi mesi fa , aveva lottato con coraggio e tenacia ma domenica scorsa si è spento nella sua abitazione di Casenuove di Masiano.
Un uomo , da sempre un punto di riferimento per gli altri, prima come iscritto al Pci e consigliere nella circoscrizione di Bonelle , poi come aderente alla Fiom Cgil all’Ansaldo Breda, l’azienda dove ha lavorato una vita.
Terminato il suo impegno lavorativo, Luciano Aroni volle dedicarsi al vivaismo e alla floricoltura, peraltro molto in voga nella zona di Masiano dove ha sempre vissuto.
Specializzato nella coltivazione delle ortensie, fiore che amava fin da giovane, riuscendo a produrne anche oltre 300 varietà diverse.
Fedele e coerente ai suoi principi dell’associazionismo insieme alla Cia, la Confederazione italiana agricoltori, di cui è stato fino alla fine uno dei più importanti dirigenti della sezione di Pistoia. A condividere con lui lo stesso impegno e passione nella Cia la moglie Gabriella Cialdi, attualmente delegata dell’Associazione nazionale pensionati Cia. A ricordare il suo operato nell’associazione è Sandro Orlandini, presidente della Cia Toscana nord Firenze-Prato-Pistoia: « Ho iniziato a collaborare con lui nel 2009 quando iniziai il mio percorso nella Cia. Dopo poco tempo, lui divenne presidente dell’Associazione nazionale pensionati della nostra confederazione, svolgendo ben due mandati. Ci legava un’amicizia forte e profonda che affondava le sue radici già durante la mia esperienza in consiglio comunale fra le fila dei Ds, fra il 2002 e il 2007. Quando lo conobbi, Artoni era presidente della Consulta del volontariato e di lui mi ricordo le tante iniziative a favore dei disabili».
Alla base di tutti gli interessi che hanno animato la vita di Luciano Aroni c’era però la politica, quella vera, partecipata fra la gente.
Fu infatti consigliere di circoscrizione del Pci e in seguito, seguendo tutte le evoluzioni del suo partito, uno dei protagonisti del circolo di Bonelle del Pd, partito di cui ha avuto la tessera sin dalla fondazione. A ricordarlo in questo caso è Agostino Fragai, consigliere comunale del Pd a Pistoia: «Luciano Aroni è sempre stato un uomo di sinistra, impegnandosi in prima persona per battaglie concrete come la viabilità del suo quartiere. Frequentava la Casa del popolo non per puro svago ma per approfondire le sue visioni politiche con i suoi compagni di militanza politica. Con lui la sinistra pistoiese perde uno dei più convinti sostenitori».
Last modified: Aprile 10, 2024