Arrestato un 21enne con l’accusa di truffa aggravata: avrebbe derubato una signora di circa mille euro attraverso l’escamotage del “finto carabiniere”.
di Matteo Somma
La prassi è la stessa delle scorse truffe: una chiamata, anonima, in cui ci si identifica in un maresciallo, il quale chiedere una contingente somma in denaro per evitare la carcerazione di un qualche parente. In questo caso, si parla della figlia della signora derubata, la quale sarebbe stata rea di un falso incidente che avrebbe causato la morte di un civile.
Nonostante il piano ben ingegnato, seppur poco originale, i “veri” carabinieri hanno intercettato il truffatore poco prima che salisse su un treno, lo hanno portato in questura e subito dopo in carcere, aspettando l’udienza di convalida.
Last modified: Marzo 5, 2024