Pistoia (mercoledì 24 aprile 2024) – Durante l’interrogatorio di garanzia presso il Tribunale di Pistoia, la maestra 62enne, accusata di maltrattamenti verso gli alunni, ha scelto di non rispondere. Il suo avvocato, Gerardo Marliani, ha annunciato che valuteranno la richiesta di riesame presso il Tribunale della Libertà di Firenze.
di Davide Lettera
La docente, che ha una carriera trentennale alle spalle, è stata recentemente posta agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. “La misura adottata ci sembra eccessiva data la lunga esperienza e gli attestati di stima che continua a ricevere”, ha dichiarato Marliani. L’avvocato ha sottolineato l’intenzione di chiarire i fatti dopo aver visionato le intercettazioni ambientali e i filmati raccolti durante le indagini, avviate lo scorso dicembre da un esposto e condotte con l’uso di videocamere nascoste e microfoni all’interno della scuola dell’infanzia.
“Non ci sono stati strattonamenti o spinte, la missione della mia assistita è sempre stata l’educazione dei bambini”, ha aggiunto Marliani. In conclusione, la difesa sollecita una revisione della misura cautelare, proponendo la sospensione dall’attività professionale come alternativa più adeguata agli arresti domiciliari.
Last modified: Aprile 24, 2024