Prato (domenica 21 aprile 2024) – A Prato si è tenuta la 53esima Assemblea regionale dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue (AVIS) Toscana, durante la quale è stato lanciato un appello ai parlamentari della regione per affrontare il problema della eccessiva burocrazia nel Terzo Settore.
di Davide Lettera
La presidente di AVIS Toscana, Claudia Firenze, ha sottolineato la necessità di ulteriori semplificazioni al Codice del Terzo Settore, oltre a quelle già apportate dal Parlamento. Firenze ha evidenziato le disparità tra le diverse sedi associative e ha richiesto un impegno maggiore da parte dei politici toscani per una semplificazione reale. In particolare, ha citato la necessità di ridurre la burocrazia nel Registro Unico del Terzo Settore (Runts), pur sottolineando l’importanza della trasparenza.
La piattaforma Runts è stata criticata da AVIS Toscana per il suo mancato aiuto nell’affrontare la burocrazia, nonostante le richieste dell’associazione. Firenze ha evidenziato le incongruenze nell’uso della firma digitale del presidente all’interno del registro unico, chiedendo una semplificazione che favorisca l’efficienza e non un ulteriore aggravio.
AVIS ha anche fornito dati sulle donazioni di sangue e plasma in Toscana nel 2023, evidenziando un aumento dei nuovi soci e un numero medio di donazioni per ciascuno.
L’appello di AVIS Toscana riflette la necessità di riforme concrete per rendere più efficiente e accessibile il Terzo Settore, con una riduzione della burocrazia che consenta alle associazioni di concentrarsi sulle proprie attività di volontariato.
Last modified: Aprile 21, 2024