Pistoia (mercoledì, 12 giugno 2024) – Francesco “Ciccio” Baiano, dopo una stagione difficile alla guida dell’Aglianese, riflette sulle recenti vicende e sul suo futuro. Con diverse esperienze alle spalle, l’ex tecnico neroverde è pronto per nuove sfide, nonostante l’incertezza e le voci che hanno destabilizzato il suo percorso recente.
di Davide Lettera
Baiano racconta gli sviluppi post-stagione: “Concluso il campionato, non ho più avuto notizie dalla Pistoiese. Ho fatto solo qualche telefonata con Sergio Iorio, con cui ho stretto un’amicizia. Ero tra i possibili candidati per la panchina, ma evidentemente hanno optato per qualcun altro. Mi aspettavo più chiarezza, ma a parte Iorio, nessun altro dirigente mi ha contattato”.
“Sì, avrei accettato un incarico alla Pistoiese,” ammette Baiano. “Ora sono in contatto con due club ambiziosi e preparati. Sono più affamato che mai e pronto a rimettermi in pista dopo un’annata travagliata. Non ho preferenze per un girone specifico, anche se il girone D mi è più familiare”.
Riflettendo sulla stagione appena conclusa con l’Aglianese, Baiano descrive le difficoltà incontrate: “La nuova dirigenza aveva grandi ambizioni, ma altre squadre avevano più esperienza. La scelta dei giocatori è fondamentale, e a volte non basta avere tanti soldi per vincere. Quando arrivai dopo l’esonero di Maraia, la situazione non era semplice. Il nostro obiettivo iniziale si è rivelato irraggiungibile, e riorganizzarsi è stato difficile”.
Baiano riconosce l’impatto dei rumors sul passaggio da Agliana a Pistoia: “Le voci ci hanno destabilizzato. Sembrava che le partite della domenica fossero passate in secondo piano. Inoltre, la partenza dei direttori sportivi Traini e Salvatori ha reso più difficile motivare la squadra. Capisco l’obiettivo della dirigenza di andare a Pistoia, ma dovevamo finire il campionato”.
Baiano conclude con un augurio per il prossimo anno: “Mi piacerebbe vedere la mia prossima squadra promossa dalla D alla C. La vittoria di un campionato è il massimo che desidero. Spero che nella prossima piazza ciò sia realizzabile, con un puzzle perfetto che si componga senza pezzi mancanti”.
Last modified: Giugno 12, 2024