Nella giornata di ieri, la Cattedrale di San Zeno a Pistoia è stata teatro di un evento significativo per l’Arma dei Carabinieri: la celebrazione del Precetto Pasquale, un rito che sottolinea l’importanza della fede e dell’impegno comunitario per i membri dell’Arma. La messa, presieduta da Don Pietro Folino Gallo, cappellano militare della Legione Carabinieri “Toscana”, ha visto la partecipazione del Colonnello Stanislao Nacca, comandante provinciale di Pistoia, insieme a una rappresentanza dei carabinieri attivi e in congedo, nonché delle loro famiglie.
di Davide Lettera
Il Precetto Pasquale, obbligatorio per ogni fedele cristiano successivamente alla prima comunione, prevede la ricezione della comunione almeno una volta all’anno, preferibilmente nel periodo che va dalla domenica di Pasqua fino a Pentecoste. Questa tradizione è sentita particolarmente all’interno dell’Arma, dove il momento di condivisione e riflessione spirituale precede la festività pasquale, simbolo di rinascita e rinnovamento.
La presenza di membri dell’Arma in congedo e delle famiglie ha arricchito l’evento, testimoniando il forte legame che unisce i carabinieri alla comunità e l’impegno costante per la sicurezza e il benessere collettivo. Al termine della messa, il Colonnello Nacca ha espresso i suoi auguri per le imminenti festività pasquali, ringraziando Don Pietro Folino Gallo per il suo ruolo nella celebrazione e Don Luca Carlesi, arciprete della Cattedrale, per l’accoglienza riservata.
L’evento ha sottolineato non solo l’aspetto religioso del Precetto Pasquale ma anche il valore dell’impegno e della dedizione dei carabinieri verso la comunità, rendendo omaggio al loro servizio attraverso un momento di riflessione condivisa e preparazione alla Pasqua.
Last modified: Marzo 15, 2024