La pelle di un rettile è stata ritrovata in una frazione del comune di Monteriggioni, in provincia di Siena
Di Maino Francesca
Provincia di Siena:
Il dubbio resta ma di sicuro c’è la pelle di un serpente di circa due metri trovato nel parco pubblico a Monteriggioni nei primi giorni di maggio.
Stando alle prime verifiche si tratterebbe di una specie esotica non innocua.
La scoperta è stata fatta da alcuni abitanti della zona , tra loro Enrico Leto appassionato di rettili che ha avvertito le forze dell’ordine scattando alcune foto.
Gabriele Ruffoli sta seguendo il caso , e dopo aver chiesto delle delucidazioni a un esperto erpetologo è venuto a sapere che si tratta di un Boa Constrictor Imperator , rettile esotico che vive per lo più nelle foreste pluviali del sud America e che può arrivare anche a 3 metri e mezzo di lunghezza.
Ruffoli spiega: «Casi del genere, purtroppo, si verificano sempre più spesso e non avvengono soltanto ritrovamenti di pelli ma anche di boa e pitoni che strisciano in parchi e ambienti antropizzati. Questi animali presi da piccoli e tenuti tra le mura domestiche, una volta diventati grandi e ingombranti vengono abbandonati volontariamente da persone che non riescono più a gestirli. In altri casi, invece, si tratta di fughe causate da terrari lasciati distrattamente aperti».
Come spiega il nome , boa e pitoni non sono velenosi ma pericolosi , uccidono le vittime per costrizione.
Un loro morso potrebbe portare problemi causa batteri all’interno delle loro bocche.
Inutile dire che la popolazione è preoccupata e pensa che qualche buontempone abbia volontariamente abbandonato la pelle del serpente per uno scherzo di cattivo gusto.
Last modified: Maggio 6, 2024