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Il nuovo capo della Protezione civile in visita la Cross di Pistoia: ricostruzione post alluvione e prevenzione

Pistoia (mercoledì 28 agosto 2024) – Il nuovo capo della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano, ha visitato la CROSS (Centrale remota operazioni di soccorso sanitario) di Pistoia, dove ha avuto un incontro con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Durante la visita, sono stati discussi i piani per la ricostruzione post alluvione e le strategie di prevenzione per affrontare le emergenze climatiche sempre più frequenti. Giani ha sottolineato che, negli ultimi 15 mesi, la Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza ben sette volte, evidenziando la necessità di un approccio più strutturato e continuo alla gestione delle calamità.

di Davide Lettera

Giani ha parlato di una “buona intesa” con Ciciliano, affermando che sono stati impostati i lavori per i rimborsi post calamità e per lo sviluppo di opere di difesa del suolo. In particolare, per mitigare gli effetti dell’alluvione di novembre 2023, sono necessari circa 300 milioni di euro per le opere più urgenti. Inoltre, il presidente ha evidenziato che la Regione ha già stanziato 25 milioni di euro per supportare circa 12.000 famiglie colpite, in aggiunta ai 67 milioni provenienti dalla Protezione civile nazionale. Tuttavia, per garantire la sicurezza del territorio, sono richiesti investimenti complessivi di 3-400 milioni di euro per risanare i fiumi e prevenire future esondazioni.

L’assessora regionale alla Protezione civile, Monia Monni, ha espresso preoccupazione per il futuro, sottolineando che la Regione ha già investito 160 milioni di euro per le somme urgenze, ma ora è necessario un impegno concreto da parte del Governo per la ricostruzione. Monni ha richiesto un totale di 1,1 miliardi di euro per garantire un adeguato livello di sicurezza ai cittadini toscani, in vista di possibili eventi meteorologici avversi. La Regione ha già preparato un elenco di interventi prioritari, ammontanti a oltre un miliardo di euro, e attende risposte dal Governo, auspicando che parte di queste risorse possano arrivare attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

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Last modified: Agosto 28, 2024
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