(Mercoledì 28 agosto 2024) – Secondo l’Osservatorio di Continental sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti, nel 2023 le immatricolazioni di autocarri e autobus a Pistoia mostrano un andamento negativo. Mentre a livello nazionale le immatricolazioni di autocarri oltre le 16 tonnellate sono aumentate del 6,9%, raggiungendo 22.999 unità, Pistoia ha registrato un calo significativo del 39,5%, passando da 119 a 72 immatricolazioni. La Toscana, nel complesso, ha visto un incremento modesto, con 1.088 nuove targhe, solo otto in più rispetto all’anno precedente.
di Davide Lettera
Il mercato degli autobus ha visto un aumento nazionale del 45,8%, con 5.434 nuove immatricolazioni. Tuttavia, in Toscana, il numero è sceso del 12,8%, passando da 273 a 238. A Pistoia, le nuove immatricolazioni di autobus sono state solo sei. Questo scenario evidenzia una stagnazione nel settore, nonostante la ripresa generale del mercato post-pandemia.
Per quanto riguarda le forme di alimentazione, il gasolio continua a dominare il parco circolante in Italia, coprendo il 90,3% degli autocarri. A Pistoia, il gasolio rappresenta il 90,1%, mentre le alimentazioni alternative, come l’elettrico e l’ibrido, rimangono marginali. Nel settore degli autobus, il gasolio copre addirittura il 99,5% del mercato locale. Nonostante la lenta transizione verso veicoli più ecologici, le percentuali di veicoli Euro 4, 5 e 6 sono in crescita, con l’Euro 6 che raggiunge il 40,2% a Pistoia. Tuttavia, la maggior parte del parco circolante è ancora rappresentata da veicoli più inquinanti, evidenziando la necessità di interventi per modernizzare il settore e migliorare la sostenibilità ambientale.
Last modified: Agosto 28, 2024
