La mozione prende le mosse dallo schema di Bilancio Preventivo 2025-2027 che sarà presto portato in approvazione al consiglio comunale, nel quale l’amministrazione Del Rosso ha deciso di lasciare le spese per ordine pubblico e sicurezza in imporro inferiore rispetto al 2024 e in costante diminuzione nel triennio. In particolare, si passa dai 2,6 milioni di euro del 2024, ai 2,2milioni di euro del nuovo bilancio nel 2025, per poi scendere ulteriormente a 2 milioni nel 2026 e a 1,9 milioni nel 2027, per un totale di -700.000 € in sicurezza e contrasto alla criminalità nell’arco del triennio.
“Questa scelta politica della giunta di non aumentare le risorse destinate alla sicurezza, proprio in questo periodo e con le recenti disperate richieste delle categorie economiche e dei cittadini che vanno nella direzione opposta, ci è apparsa gravissima e clamorosa – affermano i due esponenti della Lega – segno evidente di uno scollamento ormai palese tra il palazzo e la città.”
“Siamo stati anche noi al governo e pertanto abbiamo un senso di responsabilità alto: non pensiamo che un sindaco possa risolvere questa situazione con un giro di cappello, ma neppure che non preveda maggiori spese per la sicurezza proprio ora!
Siamo convinti che i consiglieri comunali, anche di maggioranza, non siano d’accordo con questa scelta della giunta e quindi come gruppo lega, presentiamo una mozione che chiede al consiglio comunale di impegnare il sindaco e la giunta:
1. A stanziare più risorse economiche nel bilancio previsionale 2025-2027 per la sicurezza, allineando gli investimenti ALMENO ai livelli del 2024 e possibilmente incrementandoli, vista la crescente criticità della situazione;
2. A istituire una cabina di regia comunale con esperti in sicurezza urbana per la redazione del “Progetto Città Sicura”;
3. A richiedere formalmente e per scritto al Governo l’invio di un numero maggiore di agenti di Polizia di Stato e Carabinieri per rafforzare il controllo del territorio;
4. A chiedere a Prefetto e Questore che venga assegnato un maggior numero di unità di forze dell’ordine a Montecatini Terme, date le particolari caratteristiche della nostra cittadina;
5. A promuovere attività di formazione e sensibilizzazione nelle scuole, con progetti di educazione civica e iniziative per contrastare il vandalismo e la microcriminalità giovanile.
Questo – concludono Toncelli e Baroncini – anche avuto riguardo alle promesse fatte in campagna elettorale da Del Rosso, che si proponeva come “risolutore” del problema sicurezza in virtù delle competenze sue e dei suoi collaboratori, logicamente non mancando di raccontare una notevole differenza con gli altri candidati e in particolare con il sindaco di allora e con quelli precedenti.
Fatto sta che durante la precedente amministrazione Baroncini gli investimenti in videosorveglianza furono incrementati rispetto al passato e il protocollo d’intesa con la Prefettura risultò strumento utile.
Che il problema non sarebbe stato risolto così facilmente si sapeva, che si rispondesse alle richieste dei giorni scorsi con un bilancio che non prevede un aumento delle spese in sicurezza, ci lascia invece parecchio perplessi”.
Last modified: Febbraio 7, 2025