L’Abetone, celebre stazione sciistica, accoglie finalmente una tardiva nevicata che riempie di speranza gestori e sciatori, pur non essendo sufficiente a compensare le perdite di una stagione sfavorevole. Il comprensorio, grazie all’arrivo di una decina di centimetri di neve nell’ultimo fine settimana, ha visto riaccendersi l’entusiasmo tra gli appassionati di sci, raggiungendo il 60% della sua capacità. Andrea Formento, presidente di Federfuni, esprime soddisfazione per l’ottimo riscontro e l’affidabilità dimostrata dal pubblico, pur consapevole che la strada per il recupero economico sia ancora lunga.
di Davide Lettera
Questa stagione invernale è stata segnata da temperature elevate e scarse precipitazioni nevose, complicazioni che hanno limitato l’operatività degli impianti e l’afflusso turistico, con perdite economiche significative per gli impiantisti. Nonostante gli sforzi per mantenere aperte le piste, l’innevamento artificiale non è stato sufficiente a garantire una stagione regolare.
Rolando Galli, rappresentante della Società Abetone Funivie, evidenzia la leggera ripresa di affluenza degli ultimi giorni, attribuendola anche alle iniziative promozionali e agli eventi tematici come “Sghiando”, che hanno contribuito a richiamare gli sciatori. La presenza di sole e condizioni piste favorevoli ha permesso a molti di godere delle discese, nonostante la limitazione nell’apertura completa del comprensorio.
In vista di Pasqua, gli sforzi sono concentrati nel garantire la migliore esperienza possibile agli appassionati di montagna, con la speranza di concludere la stagione su note positive. L’incontro previsto con il ministro del turismo Daniela Santanchè potrebbe rappresentare un’occasione cruciale per discutere investimenti nell’innevamento programmato e nella gestione delle risorse idriche, essenziali per l’ottimizzazione delle condizioni delle piste a prescindere dalle capricci del meteo.
L’Abetone si conferma quindi un punto di riferimento per lo sviluppo dello sci, nonostante una stagione difficile, dimostrando la resilienza e la passione che animano gestori e sciatori verso lo sport invernale.
Last modified: Marzo 11, 2024