Pistoia (giovedì 16 maggio 2024) – Pistoia si prepara ad accogliere 300 esperti di didattica della matematica per un convegno nazionale che mira a rendere questa disciplina più attrattiva e meno ostile per gli studenti. La città toscana ospiterà il convegno “Ricerca in pratica: la ricerca in didattica della matematica per la scuola” il 17 e 18 maggio, promosso dalla Fondazione Uniser Pistoia e dalla Fondazione Caript.
di Davide Lettera
Ezio Menchi, vicepresidente della Fondazione Uniser Pistoia, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Purtroppo le studentesse e gli studenti italiani nella matematica risultano ancora non all’altezza delle aree più avanzate e innovative d’Europa e del mondo: eppure la disciplina è definitivamente promossa, in ogni area del mondo, da specifica a struttura cognitiva fondante per lo sviluppo e la piena realizzazione delle potenzialità individuali di ogni cittadino”.
Il convegno vedrà la partecipazione di professori universitari, ricercatori, insegnanti e dottorandi provenienti da tutta Italia, che si ritroveranno in sessioni plenarie al Teatro Bolognini e in laboratori alla scuola Angelo Roncalli. L’obiettivo principale è approfondire come la matematica viene insegnata e come può essere resa più attrattiva per i giovani attraverso nuove metodologie, linguaggi innovativi, percorsi e contenuti più significativi e motivanti, anche di carattere laboratoriale.
“Si tratta di un’iniziativa di formazione e sviluppo professionale per dare un nuovo volto all’insegnamento della matematica”, ha aggiunto Menchi, sottolineando l’esigenza di superare la percezione storica della matematica come una materia arida, ripetitiva e ostile per molti studenti.
Samuele Antonini, docente di matematica e informatica dell’Università di Firenze e membro del comitato scientifico dell’iniziativa, ha evidenziato il grande interesse suscitato dal convegno: “L’iniziativa ha ottenuto un enorme interesse anche in questa seconda edizione, tanto che abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni anticipatamente, avendo raggiunto il limite dei 300 iscritti, con presenze, oltre che da tutta la Toscana, anche da diverse altre regioni italiane, come Friuli, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna”.
Last modified: Maggio 16, 2024
