Il direttore di Confesercenti Bruzzani interviene sul dibattito che si è acceso in questi giorni a seguito della pubblicazione del bando sull’asta di vendita del patrimonio termale, a Montecatini.
di Erika Massimo
Bruzzani si dichiara estremamente dispiaciuto della vendita degli immobili e afferma che Montecatini ha perso, così, un luogo storico. Sicuramente è necessario un ampio lavoro di restaurazione e miglioria degli immobili, primo tra tutti Tettuccio. Secondo il direttore il complesso termale è un luogo cardine e centrale per l’identità stessa della città e, dunque, è necessario creare i presupposti per riqualificare gli impianti.
Non solo, è importante rendere la città appetibile ai turisti e ai cittadini in modo da valorizzare al massimo tutto il complesso termale. Al di là di chi sarà il compratore del complesso termale, si dovrà agire verso una notevole miglioria dell’intera città in modo da divenire una base attrattiva anche per gli investitori privati.
Secondo il Bruzzani, dunque, oltre ai necessari lavori, è importante non alimentare un contesto ricco di dibattiti e controversie, dato che, fondamentalmente, l’obiettivo di tutti è quello di tutelare la città stessa.
Tag: asta, montecatini Last modified: Febbraio 15, 2024