Pistoia 8 luglio 2024
Di Francesca Maino
Aveva 66 anni il veterinario Paolo Crucioli che da oltre 30 anni era responsabile sanitario del Rifugio del Cane si Pistoia e dell’Associazione Enpa Pistoia.
Il medico era stato ricoverato all’ ospedale San Jacopo a seguito di un malore che lo aveva colpito giovedì scorso mentre tornava a casa.
Storico veterinario, tra i primi iscritti all’ordine di Pistoia che ha iniziato negli anni 80 la sua attività al rifugio, in un contesto di grande difficoltà dove non vi erano fondi e regole sanitarie per i canili, il dottor Crucioli aveva dato inizio al passaggio di vaccinazione dei cani contro cimurro e gastroenterite.
La scomparsa quindi lascia un grande vuoto al Rifugio del Cane che avevano già preparato una targhetta per il suo pensionamento che sarebbe dovuto avvenire a fine mese, con tanto di festa a sorpresa per l’impegno e la dedizione dei cani in via Agati.
“Ogni momento difficile, e ce ne sono stati, è stato vissuto con professionalità e determinazione da parte di Paolo. Il tuo impegno instancabile ha contribuito a rendere il Rifugio un’eccellenza” scrivono Enpa e il Rifugio del Cane.
Il dottore ha dedicato per anni la sua professionalità ma soprattutto il sapere a favore del benessere canino e felino.
Crucioli il veterinario di tanti pistoiesi, molti animali hanno potuto godere della sua professionalità del medico impegnato in prima linea al Rifugio del Cane.
“Caro Paolo non basterà una targa per ringraziarti. Ti ricordo quando fresco di laurea sei arrivato al Rifugio, erano fine anni 80. Pochi soldi, pochi farmaci e tanti tanti cani. È con te che il canile sarà vaccinato, è con te che faremo il progetto leismania, e tante altre battaglie sanitarie. Se oggi il Rifugio è una eccellenza è grazie a te” scrive la presidente di Enpa Pistoia, Rossella Ghelardini.
Il medico lascia la moglie e due figli.
Last modified: Luglio 8, 2024
