Scritto da 10:06 am Esteri, Cultura

Nuovo ceppo del vaiolo, il Virus Mpox: “Il più pericoloso fin ora”

Esteri giovedì 27 giugno 2024

Un nuovo ceppo in diffusione il virus Mpox noto come vaiolo delle scimmie, si sta diffondendo lungo la Repubblica democratica del Congo.

Di Francesca Maino

La situazione è preoccupante e sta allarmando i funzionari sanitari che devono monitorare il patogeno poichè questo ceppo risulta più pericoloso fin ora, gli esperti di salute globale il rischio ora è di una diffusione transfrontaliera e quindi internazionale del virus.

L’epidemia attuale è causata dalla trasmissione sessuale ma le evidenze sottolineano anche la trasmissione attraverso il contatto pelle a pelle.

Gli esperti affermano che la nuova variante è ad alto rischio di superare i confini della Repubblica dove l’accesso a vaccini e cure è limitato, raggiungendo gli altri paesi, il nuovo ceppo è stato classificato appartenente alla famiglia delle Clade I, la più mortale.

Sono stati infetti bambini ma anche neonati nati da un piccolo numero di donne incinte, esse una percentuale piccola han avuto aborti, altri han avuto complicanze agli occhi fino alla cecità, con danni alla pelle e ai genitali.

Il tasso di mortalità del 4% negli adulti e fino al 10% nei bambini, «La malattia può passare attraverso gli aeroporti. Una persona con lesioni può attraversare i confini perché non ci sono controlli», ha fatto notare Leandre Murhula Masirika, del dipartimento sanitario della provincia del Sud Kivu, una delle zone congolesi più colpite. «Ho molta paura che causerà ulteriori danni», ha aggiunto.

Quest’anno si sono già verificati 8000 casi di Mpox inclusi 384 decessi la metà sotto i 15 anni, i test hanno permesso di rilevare che il nuovo ceppo virale che ha mutazioni che lo aiutano a circolare tra gli esseri umani.

Per l’OMS infatti tutto questo rappresenta un rinnovato rischio di diffusione virale che potrebbe portare potenzialmente a un aumento di rischio di malattie gravi.

Gli scienziati africani spingono sulla ricerca sul virus e sulla distribuzione dei vaccini, affermando che sono preoccupati per la diffusione asintomatica, esprimendo preoccupazione riguardo questa varietà che risulta la più pericolosa, e affermano che anche la stagione secca non aiuta in quanto favorisce la trasmissione del virus.

“Se si riuscissero a vaccinare le prostitute e gli operatori sanitari – afferma Masirika – penso che i casi potrebbero ridursi». 

(In foto virus al microscopio)

Condividi la notizia:
Last modified: Giugno 27, 2024
Close