Pistoia martedì 30 luglio 2024
Il Nucleo di Polizia Economico Finanziario della GDF di Pistoia e Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Pistoia hanno sequestrato preventivamente, finalizzando tale sequestro alla confisca, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Pistoia.
Di Francesca Maino
I due soggetti di nazionalità italiana sarebbero responsabili a vario titolo, quale di essere partecipi a vario titolo di ricettazione di gioielli, oro, argento, oltre all’ acquisizione di pietre e orologi preziosi di furtiva provenienza, oltre che riciclaggio dei proventi.
Tale sequestro ha in essere 52mila euro in contanti, 123 orologi di pregio dal valore di 500mila euro e 700 grammi di gioielli da valutare, oltre ai numerosi conti correnti, il cui saldo sarà comunicato dagli istituti di credito che hanno in se i conti.
Una denuncia di una probabile attività di usura, di uno dei due indagati ha fatto scattare le indagini, svolte dai Carabinieri della sezione Operativa di Pistoia, con l’importante aiuto di attività di intercettazione telefonica e ambientale. Le indagini sono iniziate nel novembre 2020, che hanno consentito di ricostruire, e accertare la natura e modalità dell’attività illecita, nel dettaglio, basata su monili preziosi, orologi di lusso, alcuni con valori di circa 100.000 euro, di provenienza di furti nelle abitazioni dei rom con i quali gli indagati avevano contatti diretti.
Durante le indagini, sono stati monitorati numerosi incontri tra l’indagato e i possessori della merce da proporre in vendita, con anche l’accordo finale di pagamento di essa di 30/40 mila euro circa.
La refurtiva al termine delle indagini verrà restituita ai legittimi proprietari, tali indagini hanno consentito l’individuazione di ben 21 persone coinvolte a vario titolo, tra le zone di Pistoia, Prato, Arezzo, Pisa, Lucca e Firenze, non solo nella ricettazione di monili preziosi, ma anche di sostanze stupefacenti.
Last modified: Luglio 30, 2024
