PISTOIA (lunedì 11 novembre 2024) – Nove i DASPO emessi dal Questore di Prato, De Lorenzo, nei confronti di alcuni tifosi della pistoiese, dopo le minuziose indagini avvenute in seguito ad alcuni episodi calcistici.
di Maria Chiara Bagnato
L’attività investigativa degli inquirenti sarebbe partita dopo gli avvenimenti accaduti nel pre partita di Prato-Pistoiese, la domenica del 20 ottobre 2024, mentre si svolgeva il rientro della tifoseria arancione a Pistoia.
Le indagini coordinate dal personale della D.I.G.O.S. in collaborazione con la Questura di Pistoia e del personale della Polizia Ferroviaria di Prato e Pistoia, hanno consentito di individuare i tifosi che durante il loro trasferimento, tramite di autobus, dalla stazione all’impianto sportivo, hanno danneggiato parti del mezzo di trasporto, portando all’interruzione di pubblico servizio.
Un grave episodio che ha portato inizialmente all’ applicazione del provvedimento DASPO nei confronti dell’autore del fatto, con un divieto pari a 6 anni.
Inoltre, sempre nell’ambito del medesimo evento sportivo, numerosi i provvedimenti interdittivi emessi, con una durata va da 2 a 4 anni, per alcuni tifosi responsabili di altre azioni sbagliate e pericolose, come l’ esplosione di artificio vietato ad alto impatto sonoro, ovvero la cosiddetta “bomba carta”, l’occultamento di una mazza ferrata, il tentativo di appiccare il fuoco ad uno striscione, ma anche il danneggiamento di vagone ferroviari e violenza e minaccia aggravata al pubblico ufficiale.
Comportamenti e azioni non più tollerabili e punite severamente, come quanto accaduto in data odierna.
Tag: calcio, condanna, pistoia, pistoiese, serie D, tifosi Last modified: Novembre 12, 2024