PISTOIA (venerdì 29 novembre 2024) – Sono state numerose le manifestazioni avvenute oggi in tutta Italia in occasione dello sciopero generale per cambiare la manovra economica del governo. Tra i partecipanti anche migliaia i pistoiesi.
di Maria Chiara Bagnato
“Non c’è nessuna traccia di politica industriale. Niente rifinanziamento della cassa integrazione: forte rischio della perdita di numerosi posti di lavoro”. Queste le parole di Cgil e Uil, organizzatori delle manifestazioni ed in prima linea contro i tagli del Governo.
Sono stati in moltissimi i cittadini di Pistoia che questa mattina si sono diretti a Firenze per l’inizio della manifestazione, prevista alle 9.30 in piazza Santa Maria Novella. Una presa di posizione netta per chiedere un cambio specifico e drastico alla manovra di bilancio proposta dal Governo.
“Scendiamo in piazza, assieme alla Uil, perché siamo di fronte ad una manovra finanziaria che si porta con sé tagli alla sanità – ha evidenziato il segretario provinciale della Cgil, Daniele Gioffredi.
Tra le richieste dei sindacati è presente anche quella di aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali.
Inoltre, uno dei temi dello sciopero è stato quello del sostegno agli affitti calmierati (il fondo non verrà rifinanziato) e la mancanza di un “piano casa” a livello nazionale che possa garantire stabilità e futuro al sistema Erp che, altrimenti, rischia di collassare entro pochi anni.
Il corteo, iniziato a Santa Maria Novella, è poi proseguito per le vie del centro storico fiorentino culminando con il comizio finale in piazza Poggi.