Pistoia (martedì 23 luglio 2024) – Un mondo disegnato che racconta la città com’era, attraverso gli occhi di chi Pistoia la viveva. La mostra “Pistoia su carta: tra arte e natura”, allestita nella Sala Gatteschi della Biblioteca Forteguerriana e aperta fino al 24 settembre, offre un affresco affascinante della città di un tempo. L’esposizione è frutto del lavoro di Linda Geirola, studentessa dell’Università degli Studi di Firenze, che sta svolgendo un tirocinio in biblioteca.
di Davide Lettera
La mostra include stampe e disegni preziosi che catturano l’essenza di Pistoia. Si articola in quattro sezioni: la prima raggruppa una serie di prospetti della città, dalle vedute generali alle cartografie. Di particolare rilievo è la lastra di rame di Antonio Matani e Francesco Bracali, intitolata “Carta Topografica del territorio Pistoiese”, che rappresenta la pianta di Pistoia, le principali strade, i corsi d’acqua, i venti e i dintorni della città.
Nella seconda sezione, dedicata alle piazze e agli edifici storici del centro, si trova un quadernino vecchio cent’anni, in cui una giovane alunna pistoiese disegna il Duomo e lo descrive. La terza sezione è focalizzata su Villa Puccini, con un disegno di Louisa Grace Bartolini del 1857, che raffigura il Romitorio della Villa di Scornio.
L’ultima sezione esplora la parte collinare e montana di Pistoia, con particolare attenzione a Cireglio e Cutigliano. Qui si trovano numerosi disegni di Carlo Petrocchi e una descrizione della ‘pezzola’, una pezza tipica usata dalle donne di montagna, tratta da un quaderno del 1929.
La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30 e il martedì e giovedì pomeriggio anche dalle 15 alle 17.30.
Last modified: Luglio 23, 2024
