PONTENUOVO (martedì 12 novembre 2024) – Si aggiungono nuove contestazioni per uno degli autovelox che più ha esasperato i cittadini dall’inizio di quest’anno.
di Maria Chiara Bagnato
“Lascia sinceramente senza parole la totale assenza del Comune in merito al tema degli autovelox a Pontenuovo, che da inizio di questo 2024 vessano i cittadini senza alcun elemento di chiarezza” – Parole dure quelle rilasciate dal Partito Democratico sulla vicenda.
Per comprendere al meglio quando sta accadendo, è bene fare qualche puntualizzazione. Il tratto stradale al centro delle polemiche è quello della strada Montalese, in cui i limiti di velocità cambiano di continuo in meno di un chilometro tanto che in alcuni punti con un limite massimo pari a 40. Migliaia le multe contestate dai cittadini in attesa di chiarimenti circa la legittimità delle sanzioni, in attesa di risposte da parte dell’Amministrazione.
Sottolinea il Pd: ”servono soluzioni concrete. La risposta della giunta Tomasi, a ora, è stata solo quella di far cassa richiedendo alla Provincia una deroga per poter inserire tratti di limite di velocità a 40 e nuovi autovelox sui quali ad oggi non è ancora stata fornita l’ordinanza. Un’amministrazione che invece di dare risposte si chiude nel silenzio.”
Come reso noto dalla coalizione di centro sinistra, i consiglieri comunali Nesi e Tosi hanno depositato, ormai da un mese e mezzo, un’interpellanza che chiedeva chiarezza e che a oggi non è ancora stata calendarizzata.
Il partito conclude poi: ”La totale incapacità di questa giunta di comunicare le proprie decisioni e chiarire le proprie azioni è ormai diventata un carattere distintivo, davvero singolare per chi si vuole candidare a candidare una Regione. Chiediamo anche noi, insieme ai tantissimi cittadini che in queste settimane hanno manifestato il proprio disagio anche formalmente, di avere chiarezza. E in questo stato di completa incertezza, cosa sta facendo il Comune per dare risposte e risolvere in modo concreto questa situazione? Il silenzio non è una risposta, quando si creano danni”.
Tra i numerosi quesiti insorti dai cittadini e dl Pd, uno spicca tra tutti:
è davvero legittimo quel limite a 40 km/h?