Pistoia (mercoledì, 19 febbraio 2025) – Il cortile del Palazzo Pretorio, uno dei luoghi della città più significativi dal punto di vista storico e artistico, da alcune settimane splende di una luce nuova. È stato installato, infatti, un nuovo impianto di illuminazione architettonica per valorizzare al meglio la sua bellezza e la sua duplice natura di sede del tribunale e monumento cittadino.
di Maria Chiara Bagnato
Il progetto di illuminazione architettonica del cortile del Palazzo Pretorio o Palazzo del Podestà, di proprietà del Comune di Pistoia, è stato elaborato dall’architetto Egidio Ferrara di Firenze per rispondere alle esigenze di fruizione e valorizzazione dell’architettura del Palazzo, permettendo una lettura accurata dello spazio e delle decorazioni che caratterizzano il Palazzo stesso.
La luce, infatti, non deve essere invadente, ma guidare il visitatore nel percorso, enfatizzando le particolarità dell’ambiente circostante. Adeguata attenzione è stata posta anche alle esigenze di sostenibilità ambientale e risparmio energetico. Grazie all’uso di tecnologie a Led, il nuovo sistema garantisce un’illuminazione di alta qualità, rispettando al contempo i principi di contenimento dei consumi energetici.
Un aspetto importante dell’intero progetto è la scelta delle ottiche degli apparecchi illuminanti. Sono stati scelti, infatti, dispositivi dotati di ottiche di precisione, che emettono fasci luminosi definiti e controllati, in grado di illuminare con delicatezza e precisione gli spazi, senza compromettere la storicità del luogo. Inoltre, gli apparecchi luminosi installati sono dotati anche di un sistema di regolazione dell’intensità luminosa. Questo meccanismo permette di creare scenari luminosi adatti alle diverse esigenze, in funzione del ruolo di tribunale e della vocazione museale del Palazzo.
Il noto cortile del Palazzo Pretorio è caratterizzato da affreschi che dominano l’intera superficie, con colori caldi che arricchiscono l’atmosfera. In particolare, la parete di ingresso e lo scalone che conduce ai piani superiori sono riccamente decorati. Così, l’illuminazione di queste superfici affrescate è stata studiata per ottenere una resa cromatica fedele e naturale, utilizzando fasci luminosi ampi e morbidi, capaci di garantire una certa uniformità di illuminamento.
Il progetto, nato su impulso e grazie alla determinazione del già presidente del Tribunale Maurizio Barbarisi e seguito dai tecnici dell’ufficio Patrimonio del Comune, ha previsto un investimento di 57mila euro.
Con questo intervento, il Palazzo Pretorio di Pistoia non solo vede la sua bellezza architettonica esaltata, ma offre anche un’esperienza di visita arricchita dalla luce, in grado di raccontare la storia del luogo e di valorizzare ogni suo dettaglio.
Last modified: Febbraio 24, 2025