Sfida al vertice: Pistoia non brilla contro Treviso ma sogna ancora i playoff

In una serata che ha messo in luce alcune difficoltà, la compagine di Pistoia non è riuscita a imporsi nel confronto diretto con Treviso, segnando un passo falso nel loro cammino verso i playoff. Nonostante la sconfitta, alcuni atleti hanno saputo distinguersi, mantenendo viva la speranza di un’imminente ripresa.

di Davide Lettera

Lorenzo Saccaggi, valutato con un 5,5, simboleggia la battaglia persa dalla squadra in questa occasione. Solitamente combattivo, la sua resa è emblematica di una partita sottotono per l’intero collettivo. Tyrone Moore, anch’egli con un 5,5, ha alternato momenti di difficoltà a sprazzi di qualità, fallendo però di capitalizzare un momento cruciale nei secondi finali che avrebbe potuto ribaltare l’esito dell’incontro.

Dal canto loro, Derek Willis e Jarvis Varnado, entrambi votati 6,5, hanno cercato di tenere a galla la squadra con prestazioni positive, nonostante le avversità. Derek Ogbeide, valutato anch’esso 6,5, emerge come uno dei pochi a brillare nella notte, dimostrandosi determinante ogni volta che è stato coinvolto nel gioco.

Justin Hawkins e Carl Wheatle, con un voto di 6, hanno messo cuore e impegno, contribuendo in difesa e attacco nonostante non sia stata la loro miglior serata. Matteo Della Rosa, con un 5,5, ha tentato invano di infondere energia alla squadra, senza riuscire a invertire l’inerzia negativa.

Alessandro Del Chiaro, privo di voto per il limitato tempo in campo, e Riccardo Brienza, con un 6, chiudono il quadro delle valutazioni. Brienza, in particolare, ha assunto su di sé la responsabilità del risultato, evidenziando un atteggiamento che merita rispetto, pur in assenza della grinta necessaria per una completa rivincita.

Nonostante il passo falso, il sogno playoff per Pistoia resta concretamente raggiungibile. La squadra è chiamata a riscoprire lo spirito battagliero e la determinazione che hanno contraddistinto le sue prestazioni lungo l’arco della stagione, per tornare a essere quel gruppo unito e resiliente che ha saputo conquistare e sorprendere.