Pistoia (13 aprile 2024) – Nel corso dell’ultima udienza presso il Tribunale di Pistoia, sono state esaminate nuove testimonianze nel processo legato alla tragica morte di Michael Antonelli, il giovane ciclista sammarinese caduto in un dirupo durante la corsa Firenze-Viareggio il 15 agosto 2018 e deceduto nel 2020 a seguito delle gravi ferite riportate.
di Davide Lettera
Rodolfo Gambacciani, direttore di gara, e Gian Paolo Ristori, presidente dell’ente organizzatore, sono accusati di omicidio colposo. Il dibattimento si concentra sulla valutazione della sicurezza e della segnaletica presenti durante l’evento, per determinare se queste fossero sufficienti per garantire la protezione dei partecipanti.
Durante l’udienza, Gambacciani ha presentato una dichiarazione spontanea, e sono stati ascoltati anche altri testimoni, inclusi membri del team organizzativo, che hanno supportato la difesa. I testimoni hanno cercato di attestare l’adeguatezza delle misure di sicurezza messe in atto il giorno della gara.
La famiglia Antonelli prosegue nella sua ricerca di giustizia, sperando di fare chiarezza sulle circostanze che hanno portato alla perdita di Michael.
Last modified: Aprile 13, 2024
