Negli ultimi dieci anni, dal 2013 al 2023, si è osservato una drastica diminuzione nelle aperture di nuove attività commerciali e un preoccupante numero di chiusure: ben il 45% in meno. I dati sono stati forniti dalla Camera di Commercio di Pistoia-Prato e gli esiti non sono davvero lusinghieri.
Bruzzani, il direttore di Confesercenti, afferma che in realtà, al contrario di quanto si possa supporre, non sono le chiusure a essere una novità e a mutare il bilancio, bensì l’assenza di nuove aperture. Si teme, inoltre, che la situazione possa ulteriormente peggiorare, ma per evitare ciò si necessitano delle politiche che siano volte alla tutela delle attività.
Il lockdown ha di certo peggiorato l’andamento di questa tendenza: infatti è stato il momento in cui gli acquisti online hanno avuto un vero e proprio boom. Inoltre, la mancata apertura di attività commerciali ricade non solo sull’economia generale della città, ma anche sul turismo e sull’appetibilità di Pistoia come meta.
di Erika Massimo
Tag: attività, commercio, negozio Last modified: Febbraio 7, 2024
