È morto Vittorio Emanuele di Savoia,
figlio dell’ultimo re d’Italia: avrebbe compiuto 87 anni il prossimo 12 febbraio.
La scomparsa del Duca di Savoia e Principe di Napoli, è stata annunciata questa mattina con una nota della famiglia.
Il Principe era nato a Napoli nel 1937 da Re Umberto e da Maria José. Sposato poi con Marina Doria con cui ha avuto il suo unico figlio Emanuele Filiberto.
Quando entrò in vigore la costituzione italiana, il 1° Gennaio 1948, fu esiliato insieme agli eredi maschi della famiglia Savoia, a cui gu vietato l’ingresso in Italia.
Esilio trascorso tra la Francia e la Svizzera fino a quando,nel 2002, venne abolita la norma della Costituzione che prevedeva questo provvedimento nei loro confronti.
Successivamente, insieme al figlio Emanuele, giurò per iscritto fedeltà alla Costituzione Italiana ed al Presidente della Repubblica, rinunciando di fatto ad ogni possibile recriminazione.
Dal 2007 inizia una battaglia legale con lo stato Italiano, con la quale il Duca di Savoia chiedeva un risarcimento milionario per l’esilio nonché la restituzione di tutti i beni confiscati nel ’48 alla sua famiglia.
Nel 2022 invece inoltrò la richiesta ufficiale allo Stato italiano per la restituzione dei gioielli di famiglia custoditi nei forzieri della banca d’Italia.
Ma le sue vicende giudiziarie hanno origini ben più lontane e ben più losche, fu accusato negli anni ’70 di traffico di armi e nel ’78 venne addirittura accusato di omicidio volontario. Avvisa che finì con una semplice condanna per porto abusivo di arma da fuoco, nonostante qualche anno dopo, a seguito di un’intercettazione, pare che il principe in persona dichiarò di essere colpevole, intercettazione che però non venne mai convalidata.
Negli anni successivi seguirono accuse di associazione a delinquere, per corruzione e falso, nonché per sfruttamento della prostituzione e gioco d’azzardo. Assolto infine da ogni accusa ottenne addirittura un risarcimento di 40.000 euro.
Rimane un personaggio pubblico molto controverso ed autoritario, che probabilmente non passerà alla storia per la sua onestà ma che nonostante tutto si è spento oggi circondato dall’affetto della sua famiglia, nella città di Ginevra che lo ospitò nei lunghi anni del suo esilio.
Di Matteo Somma
Tag: figlio, morte, re d'Italia, vittorio Emanuele di Savoia Last modified: Febbraio 3, 2024